L'orgheni del corpo

L’ORGHENI DEL CORPO

 

Un giorno de tant’anni fae

l’orgheni¹ del corpo agumincionno a litighère,²

c’ugnun’ penzèva d’esser’ importante

e donqua vuliva³ comandère.

-Senza de me- dicìa ’l cervello

-sarebbe per d’aver’un gran fragello,

come faresti a sapere ’nducche vire e quel che fère,

si’n ciaete⁴ ’na guida per penzère.-

-Ie, ie- disson le gambe,

ma si noi un ce se mette ’n muvimento,

chi ve farebbe da collegamento?- 

-No, no, aspettèt’ un mumintino-

disson le mèni⁵ risintite,

si ’n ce se fusse noaltri a lavorère,

chi ve darebbe la robba da mangère?-⁶

-Toh, e alora io,- disse lo stommeco,

-si ’n ce fussi io che digirisco,

che ve furnisco ’l carburante che ce vole,

che faresti, camperesti de parole?-

La discussione andòe dimolto⁷ avanti,

ché tutti ambiveno parlère⁸

e stabilì cchi duviva comandère.

Da ultemo ciarmasse solo l’èno.⁹

Quande fue per piglière la parola,

-Ma ce stè zitto, ma te che vu’ contère-

gni disson’¹⁰ tutti, -che ’n vita tua

unn’è fatto altro che cachère!-¹¹

Un l’aisson mèi ditto!

L’èno s’empermalì come farebbe ’n ciuco,

e pe ffagnene paghère a qui’pottoni,¹²

con una contrazzione chius’el buco.

Doppo un po’ de tempo el cervello s’annebbiòe,

le gambe e i bracci doventonno¹³ flosci

e lo stommeco agomingiòe cusì a rugghière

che pariva legna che scoppia ’n un bragiere.

-Sirete contenti,- disse l’èno sodisfatto,

-l’aete vulzuto,¹⁴ mo’ arete capito¹⁵

ch’el più importante de tutti è propio ’l buco!-

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note:     

 ¹    l’orgheni del corpo. I vari organi del corpo.

 ³    donqua vuliva. Dunque voleva.

 ⁴    si ’n ciaete. Se non avete.

 ⁵    disson le mèni. Dissero le mani.

 ⁶    robba da mangère. Cibo.

 ⁷    andòe dimolto. Andò molto.

 ⁸    ambiveno parlère. Desideravano parlare.

 ⁹    ciarmasse solo l’èno. Ci rimase solo l’ano.

¹⁰    gni disson’. Gli dissero.

¹¹   unn’è fatto altro che cachère. Non hai fatto altro che defecare.

¹²    pottoni. Boriosi.

¹³    diventonno. Diventarono.

¹⁴   l’aete vulzuto. Lo avete voluto.

¹⁵   mo’ arete capito. Ora avrete capito.

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