LE
SAREGE
Da
ragazzi s’ambiva 1 rubbère le sarege,2
ce
piaciveno un futtìo,3 specialmente quele dure,
quele
spatonfione,3 belle grosse,
che
pariva c’aesson4 l’armature.
C’era
’n zaregio che s’era preso de mira
era
’n fond’a ’na presa,5 lungo
’na tira,6
ma
c’era un prublimino, che propio vicino
ciaiva
la chèsa7 ’l contadino.
El
Piero era un che unne scherzèva,
si
te chiappèva,8 bene bene che t’andèva, te breschèva.9
Quande
funno mezze,10
s’aguminciò
a stughiè11 lla situazzione,
come
fère a freghère12 quel birbone.
Tutt’i
giorni girèva ’ntorn’a chèsa
e
aiva sempre ’n mèno un bel bastone.
Se
vinne a sapé13 cche ’l zabbeto lu’ un c’era14
ché
al Foro bovaro15 c’era la fiera
e
lu’ ciaiva16 da vendere un vitello,
ch’aiva
arlevo17 inziem’ al zu’ fratello.18
Se
disse tra noi : -È ’l momento bono-19
e
a ’na cert’ora, quatti quatti, s’andò al zaregio,
eppu
se salì sue20 come se fusse gatti.
Un
ve dico quante se ne mangiòe,
la
scorpaccièta che se fece,
ma
s’era fatt’i conti senza
ch’eron
bachète,21 c’era drent’el gigi,22
che
ce fece vederer’ i sorci bigi,23
pariva ciaesse preso l’affrichèna,24
se
cacò sciolto pe’ ’na sittimèna.25
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note:
1
s’ambiva. Ci piaceva.
2
rubbère
le sarege. Rubare le ciliegie.
3 quele spatonfione. Quelle succose.
4
pariva c’aesson. Sembrava che
avessero.
5 ’n fond’a ’na presa. In fondo ad un campo.
6
lung’a ’na tira. Lungo un filare di viti.
7 ciaiva la chèsa. Aveva la casa.
8 si te chiappèva. Se riusciva a prenderti.
9
te breschèva. Ti riempiva di botte.
10 quande funno mezze. Quando furono mature.
11 s’aguminciò a stughiè. Si cominciò a
studiare.
12 come fère a freghère. Come fare per fregare.
13 se vinne a sapé. Si venne a sapere.
14
’l zabbeto lu’ un c’era. Il sabato lui non
c’era.
15 Foro bovaro. Foro boario presso Pescaiola.
16 lu’ ciaiva. Lui aveva da.
17 ch’aiva arlevo. Che aveva allevato.
18
inziem’al
zu’ fratello. Insieme a suo fratello.
19 momento bono. Il momento favorevole.
20
eppù se salì sue. E poi si salì su.
21 eron bachète. Erano bacate.
22 gigi. È l’epiteto scherzoso del baco.
23 sorci bigi. Topi grigi, cioè ci fecero stare
male.
24
pariva ciaesse preso l’affrichèna. Pareva che
avessimo preso la febbre africana.
25 se cacò sciolto pe’ ’na sittimèna. Andammo
sciolti per una settimana.
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Ma ci sono due numero 3! E era il primo che volevo.
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